Gli Assegni
Norme particolari per gli assegni
Per evitare che un assegno smarrito o rubato venga indebitamente riscosso da chi non ne è legittimo possessore, si può ricorrere ad alcuni accorgimenti previsti dalla legge.
L'accorgimento più diffuso consiste nello scrivere sull'assegno la clausola non trasferibile; in tal modo si impedisce il suo trasferimento mediante girata ed il titolo sarà pagato solo al beneficiario oppure ad una banca da questi incaricata per la riscossione.
Tale clausola è obbligatoria per gli assegni emessi con importi superiori a 10.000 euro.
Un'altra precauzione consiste nella sbarratura dell'assegno bancario, che si effettua tracciando due righe trasversali parallele sulla facciata anteriore dell'assegno. L'assegno sbarrato può essere normalmente girato; il suo pagamento potrà essere effettuato dalla banca trattaria solo ad un proprio cliente o ad un'altra banca. L'emissione di un assegno sbarrato non ostacola la circolazione del titolo, ma pone delle cautele per il pagamento. La sbarratura è detta generale se fra le due righe trasversali non è indicato il nome della banca tramite la quale si vuole che l'assegno venga presentato per il pagamento; è detta invece speciale se tra le due righe è 'indicato il nome di una banca ed in questo caso il pagamento può essere effettuato soltanto tramite quella banca.