Impresa e Imprenditore
Specie di Imprese
Le imprese possono essere di varie specie; limitandosi alle principali, una prima distinzione è quella che si può fare fra imprese pubbliche e private.
L'impresa è pubblica quando l'imprenditore è lo Stato, la Provincia, il Comune od altro ente pubblico.
L'impresa è privata, invece, quando l'imprenditore è un soggetto privato.
Le imprese private, a loro volta, possono essere individuali o collettive.
L'impresa è individuale quando l'imprenditore è una persona fisica: è collettiva quando l'imprenditore è una persona giuridica o un gruppo di persone fisiche.
Le imprese collettive danno vita alle società, cioè ad accordi fra due o più persone che conferiscono beni o servizi personali per l'esercizio in comune di un'attività economica allo scopo di dividerne gli utili; di esse ci occuperemo nei paragrafi successivi.
Sono imprese sociali anche quelle cosiddette mutualistiche (società cooperative; mutua assicuratrice), le quali, tuttavia, hanno fini ed organizzazione particolari.
Quanto alle dimensioni dell'impresa, esse possono assumere, in pratica, un'ampiezza molto diversa: dalle grandi imprese (come la Fiat, la Montecatini, le grandi banche, ecc.) si giunge sino a quelle modestissime degli artigiani.
È facile comprendere, perciò, la ragione per la quale la legge ha creato una speciale categoria, quella dei piccoli imprenditori, che vengono sottratti, in molti casi, alla disciplina degli imprenditori normali, usufruendo di alcune agevolazioni.
Sono piccoli imprenditori, secondo la legge; i coltivatori diretti del fondo, gli artigiani, i piccoli commercianti e coloro che esercitano un' attività professionale organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia.